L’Internet delle Cose ha trasformato il nostro modo di vivere con dispositivi interconnessi, inclusi i veicoli, che sono diventati fondamentali grazie alla telematica aftermarket. Ora, però, i produttori di veicoli come Ford, Mercedes-Benz e Stellantis stanno integrando dispositivi telematici direttamente in fabbrica. Questo cambiamento solleva domande sul futuro del mercato aftermarket e offre nuove opportunità di collaborazione per sviluppare soluzioni basate sui dati veicolari.

Ottenere dati direttamente dai produttori (OEM) offre alle aziende numerosi vantaggi, tra cui dati più dettagliati e accurati sulla salute dei veicoli, prestazioni dei veicoli elettrici e sistemi di sicurezza. L’installazione di moderni apparati OEM elimina la necessità di fermare i veicoli per installare dispositivi aftermarket, riducendo problemi tecnici e i tempi di inattività.

Nonostante i benefici, la telematica OEM presenta sfide per le flotte eterogenee che includono diversi tipi di veicoli e attrezzature. I fornitori di servizi telematici tradizionali potrebbero offrire maggiore flessibilità per soddisfare le complesse esigenze aziendali.

La telematica OEM è vista come il futuro del settore ed utilizzare la connettività OEM consente di ridurre i costi legati all’acquisto ed installazione dell’hardware; inoltre la connettività OEM è adatta a mercati che erano riluttanti ad adottare “scatole nere”, come le grandi flotte delle società di noleggio, che possono evitare costi e complessità legati all’installazione di hardware aftermarket.

Tuttavia, la mancanza di uno standard per i dati trasmessi dagli OEM rappresenta una sfida, richiedendo ai fornitori di servizi telematici di aggregare e normalizzare i dati. Ford, ad esempio, collabora anche con Webfleet per offrire ai clienti la possibilità di utilizzare i dati dei veicoli connessi con i sistemi che offrono il massimo valore. Questa collaborazione avvantaggia sia i clienti che i produttori, promuovendo la fedeltà al marchio e migliorando l’esperienza dei clienti.

In conclusione, mentre la connettività OEM sta guadagnando terreno, ci sarà sempre spazio per i fornitori di servizi telematici aftermarket; la varietà di servizi offerti favorisce la concorrenza e la scelta, avvantaggiando i clienti. La collaborazione tra OEM e fornitori aftermarket può migliorare l’accesso ai dati veicolari, offrendo un’esperienza migliore ai clienti e promuovendo la fedeltà al marchio.