Contrariamente a quanto molti credono, la geolocalizzazione rappresenta solo una delle tante possibilità che la telematica offre nella gestione delle flotte. Le soluzioni telematiche, infatti, possono raccogliere, interpretare e gestire grandi quantità di dati, permettendo un monitoraggio che supera di gran lunga la sola localizzazione dei veicoli.
In questo articolo vediamo insieme i 5 utilizzi innovativi della telematica per la gestione delle flotte di veicoli.
1. La gestione telematica delle flotte può estendersi anche a veicoli diversi dai consueti mezzi pesanti, furgoni e auto, infatti molte aziende dispongono di mezzi da lavoro specializzati come quelli agricoli, per il movimento terra, la manutenzione stradale o macchine operatrici.
In questi casi, la telematica offre ai fleet manager e ai proprietari dei parchi veicoli informazioni precise, utili per monitorare non solo la posizione (utile per prevenire furti), ma anche i parametri operativi e dati sull’attività svolta.
La soluzione Webfleet fornisce una panoramica dettagliata della flotta, permettendo di ottimizzare la gestione, comprendere il reale TCO (Total Cost of Ownership) e calcolare l’impatto ambientale attraverso l’impronta di carbonio.
Ad oggi la gestione telematica di rimorchi e semirimorchi si è evoluta oltre il semplice tracciamento, rispondendo alle crescenti esigenze della logistica. Infatti ora i fleet manager possono monitorare in tempo reale parametri cruciali come la temperatura nei refrigerati, lo stato dei portelloni, dei freni e degli pneumatici, riducendo rischi di errore umano e preservando la qualità del carico.
Il sistema Webfleet Cold Chain riduce i rischi di errore umano, come portelloni lasciati aperti o impostazioni di temperatura sbagliate, avvisando il fleet manager di eventuali anomalie. Ciò aiuta a preservare il carico, evitare eventuali penali e/o sanzioni contrattuali e fidelizzare i clienti. Inoltre, la gestione da un’unica piattaforma consente di monitorare sia i mezzi che i rimorchi sul territorio, prevenire furti e ottimizzare le operazioni logistiche, riducendo sprechi, costi e emissioni di CO2.
2. La telematica dei veicoli svolge un ruolo essenziale nella manutenzione predittiva delle flotte; analizzando i dati del veicolo, segnala quando è il momento di effettuare interventi programmati, prevenendo guasti imprevisti che causerebbero costi aggiuntivi e ritardi nelle consegne.
Le soluzioni di manutenzione predittiva, che includono tabelle di intervento, permettono ai fleet manager di ottimizzare la gestione del parco veicoli, riducendo i costi e migliorando la sicurezza per i conducenti.
3. L’integrazione dei veicoli elettrici nei parchi auto è complessa, ma piattaforme telematiche come Webfleet semplificano la gestione di veicoli elettrici e tradizionali. Grazie ai dati in tempo reale, Webfleet ottimizza la pianificazione delle consegne e delle risorse, sfatando preoccupazioni comuni come l’autonomia di percorrenza e la gestione delle batterie; la telematica non solo potenzia l’efficienza dei veicoli elettrici, ma aiuta le aziende a valutare l’uso di veicoli full electric per specifiche attività, offrendo un vantaggio strategico nell’adozione della mobilità elettrica.
4. Bridgestone Mobility Solutions ha sviluppato “Bridgestone Road Conditions”, una tecnologia che rileva e mappa buche e dissesti stradali usando dati telematici anonimi provenienti dai veicoli tramite Webfleet.
Grazie all’intelligenza artificiale, questa soluzione analizza e classifica i danni stradali, migliorando la sicurezza proteggendo gli autisti ed i veicoli. La mappatura accurata dei danni al manto stradale aiuta a prevenire incidenti e riduce i rischi di danni a veicoli e pneumatici, offrendo un vantaggio sia agli utenti della strada che alle amministrazioni stradali.
5. La telematica consente di raccogliere una varietà di dati sul comportamento di guida, come accelerazioni/decelerazioni improvvise, frenate brusche, velocità, cambio di marcia e altro ancora. Per le aziende, promuovere buone abitudini di guida è fondamentale sia per la sicurezza stradale che per evitare sanzioni e danni alle merci.
Tuttavia, limitarsi a segnalare i comportamenti critici potrebbe risultare frustrante, specialmente considerando le pressioni quotidiane degli autisti.
Con soluzioni come Webfleet OptiDrive 360, le aziende possono introdurre processi di gamification, trasformando la formazione in un gioco coinvolgente, che premia e motiva i driver a migliorare, rendendo l’intervento aziendale meno invasivo, più efficace e gratificante per i conducenti.
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